Il Ciclo di incontri “Un’alternativa possibile”
In collaborazione con la CARITAS diocesana di FIRENZE
Abbiamo un sogno: che sia possibile vivere in questa società i valori della condivisione, dell’apertura e della solidarietà. E una convinzione: che la famiglia, quando riesce ad esprimere pienamente le sue potenzialità, può diventare una risorsa preziosa per la società.
L’idea di questo corso nasce dal desiderio di offrire un’opportunità di approfondimento su questi temi. In ognuna delle tre giornate sarà affrontato un argomento differente, con una parte seminariale ed un successivo approfondimento in gruppi di lavoro.
17 Aprile presso Spazio Reale: San Donnino (FI) CONDIVISIONE
8 Maggio presso Spazio Reale: San Donnino (FI) APERTURA AGLI ALTRI
5 Giugno presso Comuntità il Sogno Figline Valdarno (FI) CASSA COMUNE
CONDIVISIONE
“Se raccontiamo una sofferenza, questa diminuisce, se raccontiamo una gioia, questa aumenta”
A coloro che si avvicinano all’esperienza di Comunità e Famiglia viene offerto un percorso: quello dei gruppi di condivisione.
Si tratta di uno strumento di accompagnamento per la crescita personale che, attraverso un cammino di condivisione, conduce alla conoscenza dei bisogni di ciascuno, ed aiuta ad individuare le scelte che portano alla realizzazione di sé e dei propri sogni.
La parola chiave di ogni gruppo di condivisione è discernimento, ossia la capacità di guardare dentro di sé con lo scopo di comprendere le scelte e i passi da compiere nel proprio cammino.
Il Gruppo si ritrova periodicamente e, intorno all’argomento prescelto, ognuno condivide il suo vissuto cercando di evitare ogni forma di dibattito, per esercitare al meglio il racconto e l’ascolto senza giudizio.
APERTURA AGLI ALTRI
“Quando bussi alla nostra porta non ti chiediamo se sei cristiano, ateo, sposato, immigrato, acculturato, omosessuale. Ti chiediamo di rispettare le nostre scelte e di condividere con noi, nella diversità di ciascuno, il nostro cammino”
La comunità di Famiglie non si basa sulla semplice condivisione di uno spazio fisico, ma sul vicinato solidale. Non sulle regole, ma sulla fiducia reciproca. Ogni famiglia ha un suo appartamento ed è responsabile di sé e delle proprie scelte. L’equilibrio che si cerca tra valori e stili di vita da un lato e il sostegno reciproco dall’altro, consente alle famiglie di trasformare le proprie convinzioni in pratica quotidiana.
Gli ampi appartamenti che ognuno riceve per vivere, attivano risorse per l’accoglienza, e giorno dopo giorno si scopre che l’apertura è commisurata al ben-essere, e lo star bene è proporzionale all’apertura.
In linea con questa convinzione, le porte di casa rimangono sempre “aperte” per accogliere chi desideri condividere un pezzetto di questo cammino.
CASSA COMUNE
“Non confido sul denaro che accumulo ma sulla rete di relazioni che costituisco”
La pratica della cassa comune è utilizzata come strumento per confermare la fiducia negli altri ed il cammino da compiere su se stessi. All’interno dei condomini solidali di ACF le entrate di ogni famiglia si mettono insieme ed al primo del mese a ogni nucleo familiare che compone la comunità viene affidato un assegno in bianco da compilare secondo le proprie necessità. Quello che non si utilizza potrà servire alle altre famiglie o a progetti di solidarietà.
Vivendo in comunità si riduce la dipendenza dal denaro, sia perché si consuma meno, sia perché si generano altre forme di scambio (di conoscenze, di risorse, ecc).
La sfida è quella di passare da un uso privato ad un uso sociale del denaro.
Condominio solidale “Il Sogno”
Il condominio Solidale “Il Sogno” si trova a Figline Valdarno dal 2000 in una canonica data in comodato dalla Diocesi di Fiesole.
Attualmente ci vivono tre famiglie, 6 adulti e 15 figli, che condividono il desiderio di aiutarsi reciprocamente a vivere i valori dell’accoglienza, dell’apertura e della condivisione in uno stile di vita sobrio.
Ogni famiglia è autonoma, ma sa di poter contare sulla fiducia e sulla solidarietà degli altri. Una fiducia che si traduce concretamente anche nell’adozione del sistema della cassa comune. Il desiderio è quello di essere una comunità accogliente, nella convinzione che il vero tesoro è la relazione con gli altri.
La comunità nel tempo si è radicata nel territorio diventando luogo e occasione di incontro per varie realtà
È gradita la conferma della partecipazione di adulti e bambini.
Per ogni incontro è prevista l’animazione per i bambini presenti.
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